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Certo! La donazione di sangue non è assolutamente incompatibile con l'attività sportiva. Donare sangue intero, tuttavia, abbassa alcuni valori ematochimici (ematocrito, emoglobina, i valori di ferro ematico) in maniera sensibile, quindi -per uno sportivo professionista- la donazione andrebbe effettuata solo in periodi di "scarico", visto che per riportare a livelli fisiologici questi parametri occorrono circa 7 settimane. La plasmaferesi (ovvero la donazione di plasma), invece, non abbassa in maniera sensibile quei valori e può essere condotta con tranquillità. Dopo ogni donazione è importante ricordarsi di bere con regolarità. Un recente articolo di Newman Transfusion ha evidenziato che integrare ferro dopo la donazione contribuisce a riportare i valori ematochimici a livelli fisiologici in 5 settimane invece che in 7.