Una gara, la sua, sapientemente gestita con le altre junior (15-18 anni) che si sono dovute arrendere al talento della giovane italiana.
In condizioni atmosferiche quasi proibitive, il
termometro segnava -12° sotto zero, la gara si disputata su tre frazioni e ha visto subito le atlete impegnate nella
corsa dove ad arrivare prima alla
zona cambio è stata la tedesca Albrecht Melanie con la Collomb in terza posizione. La nostra Emilie, conscia che la frazione appena conclusa fosse quella meno congeniale a lei, è a partita subito all'attacco con la
sua nuova mountain bike Carrera.
Proprio nel tratto ciclistico
Emilie ha sfoggiato tutto il suo talento: a metà frazione era già arrivata in testa, in
zona cambio per l'ultima fatica è arrivata con bene 40" di vantaggio sulle altre.
Alle sua spalle la russa Mariia Bochkareva che, proprio nelle operazioni di cambio riesce a recuperare molti dei secondi che la distanziavano da Emilie.
L'ultima frazione è stata ancora una volta una dimostrazione di forza dell'azzurra che ha imposto un ritmo alto alla gara, staccando le rivali russe e arrivando al
traguardo in solitaria con ben 1'37" sulla seconda.
Grande felicità in casa Bi&Esse Carrera da parte di Emilie:
"Sono estremamente felice di questo risultato. Sapevo di poter fare una buona gara ma la vittoria nella mia Valle d'Aosta è tantissimo anche più di quello che mi potevo aspettare. Ringrazio tutti i miei tecnici del Pila Bike Planet che mi hanno preparato fisicamente, il mio skiman che ha preparato degli sci fantastico e ringrazio la Carrera, per avermi fornito in tempi record un telaio sulle mie misure".