L'importanza della valutazione funzionale di laboratorio riveste ancora un ruolo primario nella conoscenza delle qualità atletiche specifiche, legate soprattutto allo studio dei singoli potenziali dei sistemi energetici e dei regimi funzionali delle diverse espressioni di forza. Oggi, gli enormi vantaggi derivanti dalla possibilità di registrare tutti gli sforzi
Gli indici di Performance così ricavabili vanno oltre la potenza media. Il TSS (Training Stress Score), l’IF (Intensity Factor), il NP (Normalized Power), il VI (Variability Index), l’EF (Efficient Factor), il Pw:Hr (Decoupling), etc....sono e saranno i futuri punti cardinali che guideranno l'atleta nella gestione della performance in allenamento e nelle varie situazioni di gara.
La necessità di avere sempre maggiori e dettagliate informazioni sulla funzionalità dell'atleta ha portato i ricercatori H. Allen e A. Coggan a sviluppare algoritmi di calcolo capaci di creare curve di studio sulle reali capacità funzionali della relazione Potenza/Tempo (Critical Power). È stato quindi possibile creare un database mondiale per tutte le categorie di appartenenza (Power Profile - Fig. 1), che permette di confrontare le prestazioni soggettive di ogni atleta con valori assoluti di riferimento (Fatigue Profile - Fig. 2) e di capire e individuare i cosiddetti Point Break (punti di rottura), cioè i reali limiti di funzionalità nel rapporto intensità/tempo.
Costantino Bogani – Coach Cycling
Mail info@coach-cycling.it
Mobile 333 4263519
-