Pianificare l’integrazione e l’alimentazione per una gara di nuoto di fondo non è una cosa semplice. Sono molti gli aspetti da tenere in considerazione ed ogni scelta deve essere testata prima della performance, possibilmente durante allenamenti che simulino le condizioni di gara.
Cosa fare prima della gara
A seconda dell'orario di inizio, che in genere è al mattino, è consigliabile fare una colazione bilanciata con tutti i nutrienti fondamentali (carboidrati-proteine-grassi). Questo pasto deve essere facilmente digeribile, per cui vanno evitati alimenti troppo complessi, con cotture violente. La colazione andrebbe fatta circa 3 ore prima della gara.
A partire dai 90 minuti prima del via, può essere utile bere iniziare ad idratarsi con acqua, eventualmente con un poco di sali minerali, per equilibrare gli elettroliti dell’organismo, soprattutto in periodi di grande caldo.
A 30 minuti dalla partenza è consigliabile assumere 1 busta di PreGara Endurance con 2 misurini di SuperDextrin sciolti in 300 ml di acqua.
Cosa fare durante la gara
Questa fase può essere gestita in maniera differente in base a vari fattori. Si deve considerare il tempo preventivato di chiusura della prova, la presenza o meno di punti di ristoro e la possibilità di portare con sé qualcosa. Questi sono aspetti per nulla scontati, che possono fare la differenza e che determinano la programmazione dell’integrazione durante la prova.
Supponiamo che non ci siano punti di ristoro, che non ci sia nessuno al seguito e che quindi, si possa contare solo su se stessi, magari avendo la possibilità di portare con sé qualche prodotto.
In questo caso è consigliabile usare Energia Rapida Professional 30’ dopo la partenza ed assumerne altri (eventualmente alternati a MaltoShot Endurance) a cadenza di 40-45 minuti.
Se la prova dura 90 minuti, ad esempio, il consiglio è di assumere un energetico ai minuti 30 e 75.
Se la prova non supera l'ora porta con te un Energia Rapida + da usare, se necessario, a circa 2/3 di gara.
Cosa fare dopo la gara
Subito dopo l’attività non è consigliabile mangiare, ma è opportuno bere e reidratarsi. Una soluzione efficace è associare acqua con prodotti specifici per il recupero. In particolare, è consigliabile assumere 1 o 2 buste di Recupero, sciolte in 200-400 ml di acqua, 10-20 minuti dopo la fine della prova. Se la sete persiste, è opportuno bere acqua, ma senza eccedere nella quantità, per favorire l’assorbimento dei liquidi.
Dopo un tempo di almeno 40-45 minuti dall’assunzione di Recupero è consigliabile mangiare, ricordandosi di introdurre alimenti ricchi di liquidi, come frutta e verdura, evitando prodotti troppo complessi come pizza o piatti troppo elaborati.
Un buon piatto di SportPasta, ad esempio, è un’ottima soluzione per il recupero anche di nutrienti proteici, meglio se assunto 50-60 minuti dopo aver terminato l’allenamento o la gara.
A cura di Alessandro Pilati / NAL